CONCILIO DI NICEA: COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE, UN DOCUMENTO E UNA GIORNATA DI STUDIO IL 20 MAGGIO

“Non solo rievocare il tenore e il significato del Concilio, senz’altro di capitale importanza nella storia della Chiesa, ma mettere in luce le straordinarie risorse che il Credo, da allora sino a oggi professato, custodisce e rilancia nella prospettiva della nuova tappa dell’evangelizzazione che la Chiesa è chiamata a vivere”. È l’obiettivo del documento “Gesù Cristo, Figlio di Dio, Salvatore. 1700° anniversario del Concilio Ecumenico di Nicea”, pubblicato dalla Commissione Teologica Internazionale (Cti) in occasione dell’importante anniversario, che fa memoria del Concilio celebrato a Nicea nel 325, mettendo al tempo stesso in luce l’apprezzabile rilevanza di tali risorse per una gestazione responsabile e condivisa del cambiamento d’epoca che interessa, a livello mondiale, la cultura e la società. “Il Credo di Nicea – si ricorda in un comunicato – costituisce, al cuore della fede della Chiesa, una fonte d’acqua viva alla quale attingere anche oggi”: “non vuole essere un semplice testo di teologia accademica, ma si propone come una sintesi preziosa e tempestiva che può utilmente accompagnare l’approfondimento della fede e la sua testimonianza nella vita della comunità cristiana: non solo arricchendo di nuova consapevolezza la partecipazione alla vita liturgica e la formazione all’intelligenza e all’esperienza di fede del Popolo di Dio, ma anche stimolando e orientando l’impegno culturale e sociale dei cristiani in questo sfidante tornante epocale”. Tanto più che a Nicea, per la prima volta, “l’unità e la missione della Chiesa si sono espresse in modo emblematico a livello universale (da qui appunto la sua qualifica di Concilio ecumenico) nella forma sinodale di quel camminare insieme che le è propria”, si sottolinea ancora nel testo: “costituendosi così come un punto di riferimento e di ispirazione autorevole nel processo sinodale in cui è coinvolta la Chiesa cattolica oggi, nel suo impegno a vivere una conversione e una riforma segnate dal principio della relazione e della reciprocità per la missione, come afferma con vigore il Documento finale” dell’ultima Assemblea del Sinodo dei vescovi promulgato da Papa Francesco. Di qui l’invito della Cti alla Giornata di studio sul documento citato, che si terrà il prossimo 20 maggio presso l’Auditorium “San Giovanni Paolo II” della Pontificia Università Urbaniana.